Borgo Ticino

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Borgo Ticino
comune
Borgo Ticino – Stemma
Borgo Ticino – Bandiera
Borgo Ticino – Veduta
Borgo Ticino – Veduta
Localizzazione
StatoBandiera dell'Italia Italia
Regione Piemonte
Provincia Novara
Amministrazione
SindacoAlessandro Marchese (lista civica) dal 5-6-2016
Territorio
Coordinate45°41′N 8°36′E / 45.683333°N 8.6°E45.683333; 8.6 (Borgo Ticino)
Altitudine299 m s.l.m.
Superficie13,37 km²
Abitanti5 135[1] (31-12-2021)
Densità384,07 ab./km²
FrazioniCampagnola, Gagnago
Comuni confinantiAgrate Conturbia, Castelletto sopra Ticino, Comignago, Divignano, Gattico-Veruno, Varallo Pombia
Altre informazioni
Cod. postale28040
Prefisso0321
Fuso orarioUTC+1
Codice ISTAT003025
Cod. catastaleB043
TargaNO
Cl. sismicazona 4 (sismicità molto bassa)[2]
Cl. climaticazona E, 2 693 GG[3]
Nome abitantiborgoticinesi
PatronoMaria Vergine Assunta
Giorno festivo15 agosto
Cartografia
Mappa di localizzazione: Italia
Borgo Ticino
Borgo Ticino
Borgo Ticino – Mappa
Borgo Ticino – Mappa
Posizione di Borgo Ticino nel territorio della provincia di Novara
Sito istituzionale

Borgo Ticino (Borgh Tisén in lombardo e piemontese) è un comune italiano di 5 135 abitanti della provincia di Novara in Piemonte.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Il territorio di Borgo Ticino fu frequentato fin dall'epoca preistorica come documentano alcuni resti archeologici, sempre in base a ritrovamenti archeologici sembra che il suo territorio fosse abitato anche in epoca romana[4].

Borgo Franco, come era chiamato nella sua prima fase di vita l'attuale insediamento, fu edificato da Novara prima del 1190 sulla collina sovrastante l'antico centro fortificato di Lupiate indicato nei documenti come curia Lupiati. La nuova fondazione era rivolta a contrastare i signori locali, la potente famiglia dei da Castello. Nel 1413 i diritti feudali su Borgo Ticino vennero concessi a Lancillotto ed Ermete Visconti. Nel 1447 il feudo passò alla famiglia Borromeo alla quale rimase fino al 1646. Durante l'età napoleonica il comune entrò a far parte del Dipartimento dell'Agogna, cantone di Arona. Dopo il ritorno dei Savoia, nel XIX secolo venne a capo di un mandamento da cui dipendevano i centri di Agrate Conturbia, Bogogno, Castelletto Sopra Ticino, Comignago, Divignano, Pombia, Varallo Pombia e Veruno; vi avevano sede il tribunale di giudicatura e l'ufficio delle gabelle regie.[5]

Nel 1855 fu inaugurata la linea della ferrovia Arona-Novara, lungo la quale si trova la stazione di Borgo Ticino.

Durante la seconda guerra mondiale, Borgo Ticino fu vittima di un sanguinoso eccidio: il 13 agosto 1944 per rappresaglia le truppe nazifasciste misero a morte 12 giovani innocenti, poi saccheggiarono e incendiarono numerose case. Ai dodici martiri è dedicata la piazza principale del paese.

Il testimone Alessandro Griggio ha detto: “Io, con queste mani, proprio con queste, li ho presi e portati al cimitero. Con queste mani. Non posso dimenticare quella mattina, quello che ho fatto, quello che ho toccato. Le mie mani che prendono i corpi dei miei amici le ho sognate e le sogno tuttora”[6]

Il 17 ottobre 2012 presso il Tribunale Militare di Verona è stata pronunciata la condanna all'ergastolo di Ernst Wadenpfhul, unico sopravvissuto tra i nazifascisti responsabili della strage di Borgo Ticino.[7]

Nel dopo guerra il paese è stato oggetto di una forte immigrazione, proveniente principalmente da Calabria e Veneto.

Monumenti e luoghi d'interesse[modifica | modifica wikitesto]

Chiesa parrocchiale
  • Santuario della Madonna delle Grazie, posto fuori dal paese in direzione di Arona. Documentato a partire dal XII secolo fu ricostruito in chiave barocca nel 1631; dell'originaria costruzione romanica si conservano oggi solo il campanile ed un tratto del muro settentrionale.
  • Chiesa parrocchiale di Santa Maria Vergine Assunta sorge sull'altura detta del "castellazzo", costruita nel XII secolo, conserva nel campanile resti di affreschi medievali. pensili a gruppi di tre, come nella zona absidale. La struttura attuale è una ricostruzione ottocentesca realizzata dall'architetto Luigi Orelli di Novara, l'interno è stato affrescato sempre nell'Ottocento dal pittore milanese Gaetano Vaccani. Presso la chiesa sorge un Tempietto Ossario secentesco che era parte integrante di un antico cimitero.
  • Oratorio di San Fabiano, posto lungo la provinciale che conduce a Castelletto Sopra Ticino.
  • Chiesa di San Zeno, in località Cascina San Pietro, sono visibili solo i resti di alcuni tratti di muro, dell'abside e della navata.
  • Prea Güzza, grande masso erratico trasportato dagli scioglimenti dei ghiacciai.
  • Torre Vignolo, i cui resti sono visibili nella riserva naturale del Bosco Solivo.
  • Massi coppellati di epoca preistorica.

Aree naturali[modifica | modifica wikitesto]

Cultura[modifica | modifica wikitesto]

Eventi culturali[modifica | modifica wikitesto]

Associazioni[modifica | modifica wikitesto]

Le associazioni sul territorio sono molteplici.

  • AVIS (Sezione di Borgo Ticino) nasce nel 1971 con lo scopo principale di raccogliere sangue da destinarsi all'ospedale Maggiore di Novara.
  • AZBT (Associazione Zoofila Borgo Ticino) nasce nel 2007 in collaborazione con il canile sanitario comunale.
  • Il Cortilaccio nasce nel 2016 da un gruppo di genitori e professionisti, che operano in ambito della crescita e del benessere di altre persone. Collabora con il comune nella gestione del servizio biblioteca e realizza attività extrascolastiche.
  • A.I.B. (Squadra volontari antincendi boschivi di Borgo Ticino) fa parte del corpo regionale del Piemonte. Fondata nel 1994 da un gruppo di cittadini come servizio di protezione civile. Dal 2001 diventa antincendi boschivi.
  • 2nove9 bikers care - associazione che offre diversi servizi gratuiti per vittime di incidenti stradali.
  • Centro incontro Arcobaleno (storico centro anziani del paese).
  • Gruppo Alpini Di Borgo Ticino sezione di Intra.
  • Spazio Arte e pinacoteca comunale.
  • Pro loco di Borgo Ticino, associazione turistica che nasce nel 1999 con lo scopo di essere parte attiva nel paese.

Società[modifica | modifica wikitesto]

La popolazione residente conta numerose comunità immigrate nel primo dopoguerra da altre regioni italiane, specialmente Calabria e Veneto

Evoluzione demografica[modifica | modifica wikitesto]

Abitanti censiti[10]

Infrastrutture e trasporti[modifica | modifica wikitesto]

  • Treno: Ferrovie dello Stato linea Arona-Novara
  • Pullman: società Stn linee Novara-Domodossola-Arona; Novara-Varallo Pombia-Borgomanero; Novara-Bellinzago-Oleggio-Marano Ticino-Pombia-Varallo Pombia-Borgoticino.

Amministrazione[modifica | modifica wikitesto]

Di seguito è presentata una tabella relativa alle amministrazioni che si sono succedute in questo comune.

Periodo Primo cittadino Partito Carica Note
29 novembre 1988 22 novembre 1993 Mario Chinello Partito Comunista Italiano, Partito Democratico della Sinistra Sindaco [11]
22 novembre 1993 17 novembre 1997 Mario Chinello Partito Democratico della Sinistra Sindaco [11]
17 novembre 1997 6 febbraio 2001 Roberto Celesia lista civica Sindaco [11]
8 febbraio 2001 14 maggio 2001 Arnaldo Agresta Comm. pref. [11]
14 maggio 2001 30 maggio 2006 Giovanni Orlando sinistra Sindaco [11]
29 maggio 2006 16 maggio 2011 Giovanni Orlando centro-sinistra Sindaco [11]
16 maggio 2011 4 giugno 2016 Francesco Gallo lista civica Democrazia e lavoro Sindaco [11]
5 giugno 2016 in carica Alessandro Marchese lista civica Borgo Insieme Sindaco [11]

Sport[modifica | modifica wikitesto]

Impianti sportivi:

  • Campo sportivo comunale "Gigi Meroni".
  • Palestra comunale "Giuseppe Tosi".
  • Pista di go-kart "Pista azzurra".
  • Pista di supermotard
  • Centro ippico "Il Brughetto".
  • Centro ippico “Cascina Agenor“
  • Centro ippico "La Ghiandaia".
  • Campo da golf "Arona golf".
  • Campo da golf "Agrate Conturbia golf club"

Galleria d'immagini[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Dato Istat - Popolazione residente al 31 dicembre 2021 (dato provvisorio).
  2. ^ Classificazione sismica (XLS), su rischi.protezionecivile.gov.it.
  3. ^ Tabella dei gradi/giorno dei Comuni italiani raggruppati per Regione e Provincia (PDF), in Legge 26 agosto 1993, n. 412, allegato A, Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l'energia e lo sviluppo economico sostenibile, 1º marzo 2011, p. 151. URL consultato il 25 aprile 2012 (archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2017).
  4. ^ Carta archeologica della provincia di Novara[collegamento interrotto]
  5. ^ Centro Interuniversitario di Storia Territoriale "Goffredo Casalis" Archiviato il 14 ottobre 2014 in Internet Archive.
  6. ^ Foto "Io ho visto": gli ex bambini salvati per caso - Repubblica.it
  7. ^ Alcuni links sulla sull'eccidio del tredici agosto sono disponibili su Cosedalborgo
  8. ^ Portale dei parchi italiani
  9. ^ Biblioteca di Borgo Ticino, su comuneborgoticino.it. URL consultato il 9 ottobre 2014 (archiviato dall'url originale il 14 ottobre 2014).
  10. ^ Statistiche I.Stat - ISTAT;  URL consultato in data 28 dicembre 2012.
  11. ^ a b c d e f g h http://amministratori.interno.it/

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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